Il punto di vista sulla crisi, attraverso 3 film. Parte Seconda.

Ciao a tutti.

Oggi continuo con la seconda parte, Il mio punto di vista sulla crisi, attraverso 3 film. La Parte Prima è qui. Riprendo a parlare dei film Wall Street, ottimi film che spiega come ragionano determinate persone a certi livelli. Personalmente, non mi preoccupo tanto di queste persone, mi preoccupo di più le persone che cercano in tutti i modi di giustificarli, che se ne fregano o peggio perchè “ Tanto non posso farci nulla“.

Ma partiamo dal primo, Wall Street, sono passati ora mai 24 anni da questo film, ma secondo me è attualissimo e adatto a spiegare la mentalità che vige in certi ambienti. Non è il pensiero comune o altruista, wall street o la borsa sono degli ambienti molto ostici, dove essere competitivi è la norma e solo in pochi sono ” indispensabili“.

Ora, oltre alla storia del film, il ragazzo di campagna che sogna di diventare ricco attraverso la borsa, e rimane invischiato in certi affari, il personaggio chiave di tutto il film è quello di Gordon Gekko ( Michael Douglas), e non credo che Oliver Stone abbiano scelto a caso il cognome, infatti il geco in Inglese si traduce con Gecko, anche se in molte parti d’America si pronuncia, appunto ” Gekko”, ho chiesto conferma alla mia coinquilina Americana.

In ogni modo, il suo personaggio è proprio un geco, riesce ad aderire perfettamente al mondo di Wall Street nella sua spietatezza e rimanerci attacco.

La parte secondo me, dove una persona dovrebbe prestare molta attenzione, e dove Gordon Gekko, aiutato da Bud Fox (Charlie Sheen) devono convincere i rappresentati sindacati, tra cui il leader è proprio il padre di Bud, Carl Fox (Martin Sheen) che per salvare la compagnia aerea, le Bluestar Airlines, devono farsi acquistare da Gekko. Il padre di Bud, uomo di esperienza, firma ma con riluttanza perchè non si fida di Gekko, e ammonisce il figlio di stare attento a quell’uomo.

Ora non voglio descrivere ulteriori scene del film, nell’eventualità che qualcuno non lo abbia visto e lo volesse vedere.

Ma la parte clou e quando proprio Bud, per caso scopre cosa in realtà vuole fare Gekko della compagnia aerea, cioè smembrare la campagna in più parti e venderla avendo notevoli ritorni economici.

E’ il punto sta proprio qua, quante persone avete sentito che si lamentano del fatto dei tagli, dei licenziamenti, dei ridimensionamenti e accorpamenti?

Non sono altro che questo, un “bravo” imprenditore, acquista quando una società è in deficit o difficoltà, dopo di che la divide, vende le parti che sono in negativo e dopo di che tiene la parte sana e ridimensionata o la vende del tutto.

Con una sola società, dividendola in tante piccole parti, ha guadagnato il triplo o anche di più di quando aveva speso per acquistarla.

Vedete il caso Alitalia o tante altre aziende Italiane, vendute, ridimensionate ( licenziamenti) e che hanno fruttato milioni ai nuovi acquirenti.

E cosi che funziona, cosi che si ragiona ed è cosi che sta andando.

Certamente, tutti noi siamo preoccupati per la nostra Terra, le aziende chiudono, le fabbriche non ci sono più, e non c’è lavoro.

Ma cosa crediate che freghi a uno che sa come muoversi?

Come Gekko diceva nel film.

« Avidità?! Cosa c’è di male… dopotutto, è solo una questione di soldi. »

Pensate che tutto ciò sia sbagliato? Che non è giusto? Che si gioca con la vita delle persone?

Avete ragione, è così infatti, è un gioco, loro conosco le regole ( anche perchè spesso le scrivono proprio loro) mentre il resto non sa nulla. Ma come dico e penso spesso, la causa non è solo loro, siamo noi che lo permettiamo e tolleriamo. A dire il vero, tolleriamo anche di peggio, ma questo è un altro discorso.

In ogni modo, pensavo di scrivere anche Wall Street – il denaro non dorme mai, ma ritengo che l’articolo diventi troppo lungo è noioso, anche perchè sono temi noiosi questi, non frega niente a nessuno. 🙂

Quindi perchè dovrebbe fregare a loro se voi finite in mezzo a una strada? Quando i primi a fregarsene sono proprio le popolazioni.

Noi pensiamo di essere informati, di avere più informazioni rispetto al passato ( anche se è vero), ma dipende che tipo d’informazione si cerca.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ragazzi vedete il film, e leggetelo sotto un punto di vista diverso, Oliver Stone è stato un grande, ha trattato una tematica importante, peccato che molti dei miei coetanei non l’abbiano visto e chi di quei pochi, ha solo visto un film ” vecchio e noioso”.  In più di solito sono li stessi che si lamentano della crisi e che non che non si trova lavoro.

Acquistatelo, vedetelo in streaming, fatevi prestare una copia, fate voi ma vedetelo, capirete la logica dietro a tante cose che stanno succedendo.

Pace a tutti.

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